Se stai avviando la tua attività e ti stai chiedendo quale sia la società migliore per pagare meno tasse, ti stai facendo la domanda giusta.
La risposta però potrebbe non essere così semplice da reperire quando si parla di convenienza in termini di tasse, sia per un adattamento migliore al tuo business iniziale sia a come possa svilupparsi.
Vuoi pagare meno tasse? Scegli con attenzione il tipo di società
Sai tra quali tipi di società è possibile scegliere quando apri la tua partita IVA? Le possibilità sono molteplici: SRL, SNC, SAS. Partiamo dalla teoria. Le forme giuridiche sono organizzazioni composte da una o più persone con l’obiettivo di intraprendere un’attività commerciale o simile. Le tipologie di società si differenziano in due macrotipologie: quelle di persone e quelle di capitali. Sceglierne una determinerà sia la tassazione che la modalità. Inoltre, per ogni società si affianca una tipologia di impresa. La società di persone può essere a sua volta suddivisa in: individuale e collettiva. Individuale per tutte quelle aziende composte da una sola persona mente quella collettiva comprende tutte le società che prevedono la partecipazione di più persone. La scelta deve tenere conto anche del tipo di business che viene scelto. Con la varietà di business che è possibile incontrare non possiamo definirle una ad una all’interno dell’articolo, ma è possibile richiedere una consulenza iniziale. Elemento da tenere in considerazione fin da subito è quello delle tasse e della responsabilità. Fondamentale pensare a come pagare meno tasse per intraprendere le scelte migliori senza accorgersene quando il fisco bussa alla porta.Le peculiarità delle diverse società
SRL
Per quanto riguarda una società di capitali come la SRL, il fulcro è per sua stessa definizione il capitale che la compone. I soci infatti sono responsabili limitatamente al capitale depositato, tutelando il proprio patrimonio personale. Necessita quindi di un responsabile e ha una costituzione complessa. Fin dalle basi della sua costituzione è necessario che sia predisposto un atto Notarile per la costituzione e il deposito di un capitale sociale che solitamente si attesta a 10.000€. Hanno, inoltre, necessità di adempiere ad una maggiore burocrazia e a tenere una contabilità ordinaria. Tutto questo in un atto costitutivo, alla fase iniziale dunque, può essere ritenuto uno svantaggio, ma potrebbe non essere del tutto vero. Puoi approfondire in questo articolo.SNC
Nel momento in cui si decide di aprire una società, la SNC può essere una valida alternativa. Solitamente formata da 2 o più soci che svolgono sia un ruolo di amministratori che di lavoratori della propria società. Il reddito percepito dalla società è diviso in parti uguali fra i soci, indipendentemente se questi siano stati effettivamente ripartiti in egual misura. Le tasse da pagare vengono dunque calcolate su tutti i soci nella ripartizione in parti uguali del reddito. Tale tipo societario non necessita della deposizione di un capitale sociale minimo iniziale. Ha quindi costi di apertura minimi e una gestione semplificata della contabilità. Di contro è obbligatorio per tutti i partecipanti della società la contribuzione INPS e nessuna protezione sul patrimonio personale. Ogni socio contribuisce in maniera illimitata e solidale. Una SRL in caso di un utile maggiore potrebbe essere una scelta migliore, in quanto il patrimonio personale sarebbe protetto e la responsabilità limitata al capitale versato.SAS
La SAS è per definizione un società di persone e chi la costituisce sono i soci accomandatari e gli accomandanti. Vediamo nello specifico in cosa consistono questi due termini: Gli accomandatari sono soci simili a quelli della SNC, sono quindi quei soci che hanno responsabilità come amministratori e in caso di default hanno una responsabilità illimitata e solidale sul capitale. Hanno potere di firma e compaiono nel nome dell’azienda. Gli accomandanti, di contro, sono responsabili soltanto per la quota di capitale che investono. Sono quindi simili ai soci di una SRL. Non hanno alcun potere di firma, non sono amministratori e non possono essere assunti all’interno della società. In caso di debiti o fallimento il socio che ci rimette è soltanto il socio accomandatario. Per quanto riguarda la contribuzione, è diversa dalla SNC dove il socio accomandante non ha obbligo di sostenere le spese INPS, in questo modo il carico fiscale complessivo si abbassa.Conclusioni
La scelta della società migliore da aprire nel momento in cui si avvia un nuovo business, dovrà tenere in considerazione le diverse variabili che entrano in atto: responsabilità sul capitale, previsione di business, possibilità di gestire una contabilità semplificata o ordinaria. La possibilità di detrarre e dedurre costi, ad esempio, è data dal tipo di contabilità che è possibile gestire. Con alcune forme societarie quindi è possibile abbassare l’utile in maniera maggiore rispetto ad altre. Così come avere la possibilità di proteggere il proprio patrimonio personale, possibile per una SRL, ma non per una SAS. La domanda da porsi quindi è: per pagare meno tasse possibili quale società aprire? Attenzione! Non stiamo dicendo che una è sempre preferibile all’altra, la decisione deve essere presa dopo uno studio approfondito e dopo alcune previsioni. È necessario partire da qui per poi sviluppare tutta una serie di strategie a seconda del business che si andrà a proporre al mercato. Quindi qual è la risposta corretta? Non può essere univoca, sono tante le sfaccettature da prendere in considerazione quando si vuole abbassare il carico fiscale, per questo è importante avere la consulenza di esperti fiscali per prendere la giusta decisione. Stanco di pagare troppe tasse? Richiedi la consulenza Metatasse e inizia a pagare meno tasse!