Se stai pensando di costituire una nuova attività e stai cercando una forma societaria che sia relativamente flessibile e che offra vantaggi sia in termini di gestione che di protezione patrimoniale, la società in accomandita semplice (SAS) potrebbe essere la scelta ideale per te. La SAS è una delle forme più comuni tra le società di persone, particolarmente adatta a situazioni in cui alcuni soci desiderano partecipare attivamente alla gestione mentre altri preferiscono limitarsi a contribuire con il capitale.
In questa guida approfondiremo come costituire una SAS, passo dopo passo, soffermandoci anche sui vantaggi, i costi di apertura e le principali caratteristiche di questa forma societaria. Questo approfondimento segue la nostra guida generale sulla SAS: cos’è e come funziona.
Qual è la Procedura di Apertura di una SAS?
La costituzione di una SAS prevede una serie di passaggi che richiedono una pianificazione attenta e una comprensione approfondita delle normative vigenti. Di seguito, analizziamo ogni step della procedura di apertura.
1. Redazione dell’Atto Costitutivo e dello Statuto
Il primo passo per costituire una SAS è la redazione dell’atto costitutivo e dello statuto. L’atto costitutivo è il documento che formalizza la volontà dei soci di dare vita alla società e ne stabilisce le regole fondamentali. Questo documento deve essere redatto in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata da un notaio. Al suo interno vengono indicati:
- Denominazione sociale: il nome della società, che deve contenere l’indicazione “SAS”.
- Soci accomandatari e accomandanti: i primi sono responsabili della gestione e rispondono con il loro patrimonio personale, mentre i secondi sono obbligati solo nei limiti del loro conferimento (illimitatamente per debiti verso l’erario).
- Oggetto sociale: la descrizione dell’attività che la società andrà a svolgere.
- Sede legale: l’indirizzo della sede principale della società.
- Capitale sociale: il valore dei conferimenti effettuati dai soci.
2. Registrazione presso l’Agenzia delle Entrate
Dopo la redazione dell’atto costitutivo, il secondo passo è la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate. La società deve essere registrata entro 20 giorni dalla stipula dell’atto costitutivo per ottenere il codice fiscale e la partita IVA. Questo processo è essenziale per poter operare legalmente e per adempiere agli obblighi fiscali.
3. Iscrizione al Registro delle Imprese
Una volta ottenuti il codice fiscale e la partita IVA, è necessario procedere con l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio. L’iscrizione al Registro delle Imprese è un passaggio fondamentale per conferire alla SAS la personalità giuridica e l’abilitazione a operare sul mercato. Questo passaggio viene generalmente gestito dal notaio, che si occupa di inviare la documentazione necessaria alla Camera di Commercio.
4. Comunicazione Unica e Altri Adempimenti
Per semplificare il processo di apertura, viene utilizzata la Comunicazione Unica. Questo strumento consente di espletare in un’unica soluzione tutti gli adempimenti necessari per l’avvio dell’attività, tra cui l’iscrizione all’INPS per i soci e l’eventuale registrazione presso l’INAIL in caso di presenza di dipendenti. Questo processo garantisce che tutti gli obblighi amministrativi siano adempiuti contemporaneamente, rendendo più snella la costituzione della società.
Quali sono i Costi di Apertura di una SAS?
La costituzione di una SAS comporta una serie di costi che devono essere considerati attentamente in fase di pianificazione. Di seguito riportiamo una panoramica dei principali costi da affrontare.
Onorari del Notaio
La redazione dell’atto costitutivo e dello statuto richiede l’intervento di un notaio, il cui onorario varia in base alla complessità dell’atto e al valore del capitale sociale. L’atto deve essere autenticato per conferire validità legale alla costituzione della SAS.
Imposte di Registro e Diritti Camerali
Alla stipula dell’atto costitutivo, è necessario pagare le imposte di registro e i diritti camerali per l’iscrizione al Registro delle Imprese. Questi costi sono fissi e variano in funzione della Camera di Commercio competente.
Costi per la Partita IVA e la Comunicazione Unica
L’apertura della partita IVA e la presentazione della Comunicazione Unica prevedono ulteriori costi, legati principalmente agli onorari per il supporto professionale necessario (notaio o commercialista) e alle spese amministrative.
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Quali sono i Vantaggi della SAS?
Costituire una SAS offre una serie di vantaggi che la rendono particolarmente interessante per specifiche esigenze imprenditoriali. Di seguito vediamo i principali benefici di questa forma societaria.
Flessibilità nella Gestione
La SAS è caratterizzata da una grande flessibilità gestionale. I soci accomandatari sono coloro che gestiscono la società e hanno responsabilità illimitata, mentre i soci accomandanti non possono partecipare alla gestione e la loro responsabilità è limitata al capitale conferito (illimitata verso l’erario). Questa struttura permette di distinguere tra chi desidera partecipare attivamente all’impresa e chi invece preferisce limitare la propria esposizione al rischio.
Vantaggi Fiscali
Dal punto di vista fiscale, la tassazione della SAS avviene per trasparenza: i redditi prodotti dalla società non vengono tassati direttamente in capo alla società stessa, ma sono attribuiti ai soci in proporzione alla loro quota di partecipazione. Questo consente di evitare la doppia tassazione tipica delle società di capitali e permette ai soci di beneficiare delle agevolazioni fiscali individuali. Inoltre, è possibile detrarre alcuni costi aziendali, riducendo ulteriormente l’imponibile fiscale.
Protezione Patrimoniale dei Soci Accomandanti
Un altro vantaggio della SAS riguarda la protezione patrimoniale dei soci accomandanti. I soci accomandanti, a differenza degli accomandatari, godono di una tutela del patrimonio personale che non può essere aggredito per i debiti della società, salvo il capitale conferito. Questo aspetto rende la SAS uno strumento ideale per coloro che desiderano partecipare a un’attività imprenditoriale minimizzando il rischio di perdere i propri beni personali, poiché la loro responsabilità è limitata esclusivamente al capitale versato.
Attrattività per Investitori Esterni
Grazie alla distinzione tra soci accomandatari e accomandanti, la SAS può attrarre investitori esterni che vogliono partecipare al capitale sociale senza essere coinvolti nella gestione. Questo facilita la raccolta di capitali e rende più semplice l’espansione dell’attività.
Conclusioni
Costituire una SAS è un processo relativamente semplice, ma che richiede attenzione e una conoscenza approfondita delle normative. La flessibilità gestionale, i vantaggi fiscali e la protezione patrimoniale dei soci accomandanti sono solo alcuni dei motivi per cui questa forma societaria può essere la scelta giusta per molti imprenditori. Tuttavia, è fondamentale considerare anche i potenziali rischi, come la responsabilità illimitata dei soci accomandatari.
Per evitare errori e massimizzare i benefici derivanti dalla costituzione di una SAS, è consigliabile affidarsi a un team di esperti fiscali e legali. Una consulenza professionale può aiutarti a pianificare al meglio la tua attività, assicurando che ogni passaggio sia svolto correttamente e che tu possa beneficiare di tutte le agevolazioni fiscali disponibili.
Nei prossimi articoli esploreremo ulteriormente ogni aspetto delle società, continuate a seguirci per ogni dettaglio e aggiornamento!
Foto di Igor Starkov: https://www.pexels.com/it-it/foto/foto-di-persone-su-edificio-in-costruzione-1117452/